La prima visita nutrizionale prevede una serie di attività mirate a un’analisi approfondita dello stato di salute e delle necessità specifiche del paziente. In dettaglio, include:
Colloquio iniziale: una valutazione dettagliata dell’anamnesi personale (fisiologica e patologica) e familiare per individuare condizioni rilevanti sul piano nutrizionale o clinico. Questa fase prevede un ascolto attento per comprendere le esigenze, lo stile di vita, le abitudini alimentari, i gusti, le preferenze personali e l’eventuale presenza di allergie. Si lavora insieme per ottimizzare la gestione della giornata e individuare i punti principali su cui concentrarsi.
Valutazione della composizione corporea attraverso:
Misurazione peso e altezza
Misurazione delle principali circonferenze corporee
Plicometria per determinare lo spessore delle pliche cutanee e stimare la percentuale di grasso corporeo.
Impedenzometria per analizzare la composizione corporea in termini di massa magra, massa grassa, massa cellulare e idratazione (acqua totale, intracellulare, extracellulare).
Elaborazione del piano alimentare personalizzato: il piano alimentare verrà sviluppato sulla base delle richieste del paziente, degli obiettivi definiti e dei dati emersi dalla valutazione della composizione corporea.
Visite di controllo
Le visite di controllo vengono programmate, in base alle esigenze del paziente, con una cadenza di circa 4 settimane dalla visita precedente e comprendono:
Controllo del peso
Valutazione della composizione corporea (attraverso bioimpedenziometria, plicometria e rilevazione delle circonferenze corporee).
Revisione del piano alimentare (se necessaria), effettuata anche tenendo conto delle sensazioni, delle difficoltà e dei feedback riportati dal paziente.